When you judge another, you do not define them, you define yourself.
(Wayne Dyer)
Saturday, November 26, 2005
.. avete presente il locale di Fonzie? con tanto di bagno-ufficio? beh.. è praticamente dietro casa mia e di Mona e quindi abbiamo approfittato e sperimentato il brunch all'americana.. con uova, bacon e patate... mmm .. il fegato mi ha maledetta per un paio d'ore ma sono sopravvissuta.. Da notare alcune delle scritte anni '50/'60 sulle pareti... ed il Jukeboxpersonale ad ogni tavolo..
2 comments:
Anonymous
said...
Lho sognato da una vita!!! per favore, in attesa che arrivi io, dài un abbraccio forte ad Alfred, e dì a Ralph e Potsie e che io e Massi siamo pronti a sostiruirli...
Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.
Considero valore il regno minerale, l'assemblea delle stelle.
Considero valore il vino finché dura un pasto, un sorriso involontario, la stanchezza di chi non si è risparmiato, due vecchi che si amano.
Considero valore quello che domani non varrà più niente e quello che oggi vale ancora poco.
Considero valore tutte le ferite.
Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe, tacere in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi, provare gratitudine senza ricordarsi di che.
Considero valore sapere in una stanza dov'è il nord, qual è il nome del vento che sta asciugando il bucato.
Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca, la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.
Considero valore l'uso del verbo amare e l'ipotesi che esista un creatore.
Molti di questi valori non ho conosciuto.
ERRI DE LUCA
C'ero. Ricordo. Rivendico
Tanto la conclusione a cui portano tutte le storie e' che la vita che uno ha vissuto e' una e una sola, uniforme e compatta come una coperta infeltrita dove non si possono separare i fili di cui e' intessuta. E cosi se per caso mi viene da soffermarmi su un particolare di una giornata qualsiasi [...] posso star sicuro che anche in questo minimo insignificante episodio e' implicito tutto quel che ho vissuto, tutto il passato, i passati molteplici che inutilmente ho cercato di lasciarmi dietro le spalle, le vite che alla fine si saldano in una vita globale [...] Se una notte di inverno un viaggiatore- Italo Calvino
2 comments:
Lho sognato da una vita!!! per favore, in attesa che arrivi io, dài un abbraccio forte ad Alfred, e dì a Ralph e Potsie e che io e Massi siamo pronti a sostiruirli...
intanto che io sto in germania dal dottor Liberatore...se sapessero 'sti tedeschi..!!!
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